Una storia di vendetta personale
Marcello Corsano -
Una storia di vendetta personale costata per ora al Comune di Vernole € 16.000,00
Cari concittadini, Vi racconto una storia vissuta purtroppo personalmente da me ed indirettamente anche da Voi ...
C’era una volta Vernole ... ma un bel giorno il sig. Mangione Mario ruppe l’incantesimo ... il suo obiettivo principale era quello di vendicare la sua residenza abusiva e fu così che iniziò la sua battaglia personale contro tutto e tutti, ma soprattutto contro quella che secondo lui era l’origine dei suoi mali il Dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale, l’ing. Giovanni De Giorgi.
Il sig. Mangione decise allora di candidarsi a Sindaco ... ricordate? Fiumi di “male parole” si abbattevano pubblicamente contro l’ing. De Giorgi, Mangione diceva in piazza che l’ing. De Giorgi era una piovra, una persona disonesta, che usava l’Ufficio tecnico per i propri interessi, poco preparata, incapace e responsabile di tutti i mali del Comune di Vernole ... ma sono rimasti, infatti, solo fiumi di parole!!! Purtroppo all’inizio ci ho creduto anche io!
Subito dopo l’elezione a Sindaco, Mangione volendo dare credito alle sue fantasie esaminò insieme a tecnici di sua fiducia i fascicoli di tutte le attività svolte dall’ing. De Giorgi in trenta anni di servizio, ma non trovò nessuna malefatta ... niente di niente!
Si doveva correre ai ripari, era necessario perciò inventarsi qualcosa per distruggere l’immagine dell’ing. De Giorgi, ma come?
Il Sindaco organizzò, quindi, un vero e proprio dossieraggio ... creò così dal nulla, insieme al vicesindaco Mangè, allora in accordo, la storia dell’armadio elettrico del campetto di Acquarica.
L’armadio era stato sfasciato da vandali e l’ing. De Giorgi lo fece sostituire immediatamente dall’elettricista Fioravante Calogiuri di Pisignano al quale pagò la somma di € 700,00 IVA compresa.
Poco dopo i “vandali?” sfasciarono di nuovo l’armadio ... prontamente il Sindaco e il vicesindaco colsero l’occasione e affermarono che l’ing. De Giorgi aveva pagato la sostituzione dell’armadio senza che fosse mai stata fatta.
Allora il Sindaco, all’insaputa della Giunta (quindi senza delibera d’incarico) si fece fare, a titolo personale, due perizie da due ingegneri che giungevano alle stesse conclusioni del Sindaco...
Anche il Segretario comunale di allora, senza passare attraverso la commissione disciplinare per un’indagine interna preliminare, su indicazione del Sindaco, denunciò “prontamente” il fatto alla Procura della Repubblica, senza che nessuno ne sapesse nulla.
Per pura “vendetta” l’ing. De Giorgi fu indagato per falsità ideologica ed abuso d’ufficio e l’elettricista Calogiuri fu indagato per frode e truffa. La Giunta, plagiata come sempre da Mangione, deliberò di costituirsi parte civile e l’avvocato incaricato chiese danni per € 10.000,00.
In sede di giudizio preliminare gli avvocati dell’ing. De Giorgi e dell’elettricista Calogiuri presentarono le foto, scattate dai Vigili urbani di Vernole, che documentavano inequivocabilmente che l’armadio era stato sostituito ... si è poi saputo che quelle foto erano note sin dall’inizio al Sindaco ed al vicesindaco Mangè che ne aveva addirittura copia.
Fu così che il Giudice, V. Brancato, assolse con formula piena l’ing. De Giorgi e l’elettricista Calogiuri “perché i fatti non sussistono”, quindi, in parole povere i fatti addebitati all’ing. De Giorgi e al sig. Calogiuri non si sono mai verificati. Il Sindaco aveva miseramente fallito un’altra volta nel tentativo perverso di far condannare per un fatto inesistente l’ing. De Giorgi.
E’ stata l’ultima azione malvagia nella quale sono rimasto coinvolto; mi sono reso conto di come stavano veramente le cose e di quelle che potevano essere le gravi responsabilità che potevano colpire anche me a causa di un’amministrazione in balia delle fantasie del Sindaco e, come sapete, ho assunto una posizione critica in giunta e poi ho lasciato la maggioranza.
E ora?
Per ora l’Amministrazione comunale ha dovuto pagare all’ing. De Giorgi €. 16.000,00 per rimborsagli le spese legali di quel processo, ma cari concittadini quelli sono anche soldi nostri, vostri, così facendo il Sindaco Mangione, ha già messo in ginocchio Vernole con le sue battaglie personali, che, come sapete, puntualmente perde ...
L’ultima sconfitta, infatti, risale al 24.06.2011, quando non più di tre mesi fa il nostro caro Sindaco è stato condannato a 8 mesi di reclusione ed al risarcimento del danno da reato essendo stato accertato l’abuso d’ufficio perpetrato nei confronti dell’ing. De Giorgi!
E tutti i danni che l’Amministrazione comunale ha procurato alla comunità vernolese con incarichi illegittimi chi li pagherà se non noi Vernolesi? e la Corte dei Conti? quanto chiederà a titolo di danno erariale?
Ma questa è un altro capitolo della storia infinita ... stavolta però saranno gli amministratori a svuotare le loro tasche ... e magari, ce lo auguriamo, ad abbandonare il campo di battaglia ... to be continued ...
E infine la ciliegina sulla torta ,rimborso spese al sindaco € 2.153,00 per una fattura dell’avvocato Andrea Mangione figlio del sindaco,” finalmente un incarico legale a un professionista locale”
Per non dimenticare Antenne, rimborsi spese Assessore Papa circa € 22.000,00 e telefoni allegri.
"Complimenti siete nella storia"
Sfido il Sindaco Mangione a denunciarmi se ritiene che non abbia detto il vero.
Il consigliere comunale del gruppo consiliare “I Disobbedienti”
Marcello Corsano
Commenti
Inserisci un commento