E' stata ritrovata nella piazza di Acquarica, la scorsa primavera, una lettera di un soldato di Acquarica.
Il tempo l'ha conservata intatta perchè conservata in una bottiglia di vetro e custodita dalla solidità di un muro a secco.
Si faccia attenzione alla punteggiatura e all'uso degli aggettivi, molto difficile da trovare nei documenti del tempo. Lo scrivano molto probabilmente aveva frequentato gli studi classici.
Cara madre, con la presente vengo a darti notizie dell'ottimo stato della mia salute, come spero sempre di voi tutti di famiglia.
Giungemmo qui domenica mattina alle ore 7 del ... non vi posso dile le cose che trovammo durante il viaggio, di paesi, monti, fiumi, ponti, tutte cose nuove ai miei occhi, e poi che dirvi quando arrivammo a napoli traversammo la via umberto, la sua galleria, poi la Piazza Santa Maria degli Angeli e giungemmo a Pizzo Falcone dove trovammo il nostro quartiere. Automobile, carrozze, carrozze, negozi, tramvai e quante cose da non potersi immaginare. Domenica, dunque non ebbimo rancio, ma soltanto L. 2, la passammo a coricarci.
Oggi, poi lunedì abbiamo avuto il rancio. Scherziamo con i compagni, il pensiero di casa, mi rattrista in certi monenti. Saluti distinti a tutti di famiglia, cugini e cugine, zii e zie. Saluti a tutta la famiglia di Luciano Sciolti e ditegli che mentre scriviamo, sto con suo figlio al quartiere e gode ottima salute, insieme pure a Pantaleo Rugge, che scrive. Vi saluto tutti e due caramente. Saluti alla mia sorella e a suo marito. A te cara madre ti abbraccio con caro affetto di tuo figlio.
Biagio
La mia direzione è questa:
Al Soldato Biagio De Pascalis
1 Reggimento Bersagliere 9
Compagnia Pizzo Falcone
Napoli
Questa mattina ho passata la visita e sono abile, ho fatto il bagno. Insomma sto bene.
Saluti a tutti
Per gentile concessione di Consiglio De Matteis, proprietario della casa dove è stata ritrovata questa lettera in buone condizioni.